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da lei
compiute in 47 anni d'attivita a favore della comunita italiana in
Australia. Conosciamo tutti le tappe della sua vita, soprattutto da
quando – era il lontano 1956 – raggiunse it Nuovissimo Continente. Era
un'insegnante ma intraprese, da semplice cameriera in un bar, l'epopea
del suo instancabile impegno per rendere meno duro l'impatto con la
nuova terra a decine di migliaia d'italiani che leggevano i suoi scritti
o seguivano le sue trasmissioni. Collaboratrice per 8 anni de La Fiamma
e di altri giornali, per 25 anni |
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conduttrice di programmi radiofonici;
prima radiocronista etnica con i permessi dall'autorita australiana
di trasmettere it giornale radio in lingua italiana; fondatrice,
infine, di opere e iniziative sociali, come l'asilo nido Mamma Lena
Child Care Centre. Nella storia dell'emigrazione rimarra come
emblema di una donna che ha donato tutta la vita alla comunitä
italiana. Tra le foto ricevute, abbiamo scelto quella che la vede
accanto al marito Dino e a Michele Cantali, presidente della Mamma
Lena Foundation, accanto ai giovani dell'Italo-Australian Youth
Association i quali, nella festa dell'89° compleanno, hanno ricevuto
un significativo premio. La foto vuole essere un incoraggiamento per
le nuove generazioni affinchê dalla vita di Mamma Lena traggano
ispirazione e volonta per continuare, anche se in modalita diverse,
lo spirito delle sue molteplici benefiche iniziative |
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La consegna del Premio della
Cultura con Mamma Lena, Michael Cantali, Dino Gustin ed i rappresentanti
della I.A.Y.A. Tania Occhiuto, Lisa
Bonaventura, Adriano Dessanti, Daniela Muglia, Cerilla lannilli e
Frank lannilli. |
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