Ci sono, e non solo tra quelle
napoletane, delle canzoni « immortali », dei motivi che hanno saputo
mantenersi freschi e sempre attuali anche se a volte la loro data di
nascita deve essere ricercata negli annali polverosi di un secolo e pił
fa.
Sono le .canzoni che abbiamo inconsciamente ascoltato mentre ancora
eravamo nella culla, le stesse che furono udite magari dai nostri
genitori quando anch'essi erano nella beata etą della ninna-nanna. Molte
volte le pił schiette e tradizionali melodie sono state utilizzate, con
parole MI circostanza, per celebrare piccoli e grandi avvenimenti della
nostra esistenza quotidiana, accompagnandoci per tutto l'arco
della-nostra vita. Dodici di queste canzoni cosģ legate al ricordo di
ciascuno di noi rivivono in questo disco, scelte con cura, si potrebbe
dire con amore, rievocando momenti e atmosfere indimenticabili.
Due giovani interpreti, Carlo Castellazzo e Secondo Gallizio, hanno
riesumato i dodici brani selezionandoli dal repertorio pił « classico »
(due titoli per tutti « Come porti i capelli... » e « E la violeta... »)
offrendoci quest'edizione discografica con gli accenti pił sinceri e
congeniali allo « spirito » di queste vecchie canzoni del buon tempo che
fu.
Disco marca CARISCH CARISCH s.p.a. MILANO
La tradizione popolare rivive in queste interpretazioni sempiicT
spontanee, gioiose come l'atmosfera che viene rievocata da ogni motivo:
un'atmosfera di scampagnate, di gite fuori porta, di pranzetti
all'osteria, di buoni bicchieri di vino non sofisticato, di quello che
aiutava veramente a cantare. b. amb. |