Lato 1
1) LA LIGRÍE (Friuli) - armonizzazione Antonio Pedrotti
Fa parte del patrimonio delle antiche villotte friulane. Le generazioni
seguenti vi apportarono modifiche ed aggiunte. E' una garbata presa in
giro della gioventù verso chi si sposa, perdendo così = l'allegria ».
Sorprendente è la freschezza della melodia, a ritmo di danza.
2) IN MEZZO AL PRATO GH'E' TRE SORELLE (Trentino) ricostruzione Luigi
Pigarelli
Il motivo ricorrente delle tre sorelle, che si canta ovunque, cambia qui
fisionomia. Il mare diventa prato e il pescatore si trasforma in
pastore.
Anche musicalmente l'aria diventa più distesa e si vela di malinconia.
3) MORINÉLA (Trentino) - ricostruzione Luigi Pigarelli Umoristico
monologo dell'innamorato pigro alla sua bella.
Le strofi sono semplici, schiette e un po' incongruenti. Ma sta proprio
in questo l'immediatezza del canto e la sua ingenuità.
La versione trentina è comune a quella di altre regioni alpine.
4) GARDENERA (Trentino - Val di Fassa) - Armonizzazione Antonio Pedrotti
Canto ladino dell'alta Val di Fassa. E' una spensierata ribellione alla
uggiosa vita di tutti i giorni: : Alle capre, alle pecore, alle
preoccupazioni e alle croci non ci vogliamo più pensare! _. La musica è
di derivazione tirolese, specie nel ritornello.
5) NE CONTEVA I NOSSI VECI (Trentino) - armonizzazione Luigi Pigarelli
Che la cronaca quotidiana offra degli spunti alle canzoni popolari è
stato spesso constatato. Pare che nel 1848 la laguna
veneta si sia gelata. Un'eccellente occasione per farne nascere un canto
divertente come questo.
Evidentemente il breve canto è filtrato nel Trentino attraverso la
Valsugana.
6) SONO UN POVERO DISERTORE (Lombardia) - armonizzazione Luigi Pigarelli
E' la versione di un vecchio canto popolare su un soggetto diffuso
specialmente nell'Alta Italia. Ha subito naturalmente vari adattamenti
sia nel testo sia nella melodia.
Come afferma Costantino Nigra nella sua lezione « Il disertore =, ' il
canto è ugualmente popolare in Francia A.
7) L'ARIA DE LA CAMPAGNA (Trentino) - ricostruzione Luigi Pigarelli
Il tema della ragazza tradita in amore, che perde i suoi bei colori, si
trova facilmente nel nostro folclore.
La fanciulla di questo canto trentino si ripromette però di
riacquistarli in mezzo alla sua campagna, perché non vuol più saperne
dell'amore.
8) QUESTA NOTTE E' NATO IN TERRA - Canto Natalizio - (Trentino Val
d'Adige) - trascrizione Renato Dionisi E' il popolare tema natalizio di
un antichissimo canto raccolto recentemente. Un'anziana maestra di
Pilcante lo dettò ad un suo ex-allievo. Il testo è simile a quello di «
Oggi è nato in una stalla - La narrazione è dialogata dai tenori e dai
baritoni su
una popolaresca melodia, accompagnata da un sottofondo corale come di
zampogne. |
Lato 2
1) EL CAREGHÉTA (Trentino-Valsugana) - armonizzazione
Antonio Pedrotti
In una 'ristretta zona fra Primiero e Passo Ceréda un tempo era molto
praticato il mestiere del seggiolaio ambulante. Il protagonista qui, è
disposto a lavorare gratis per le ragazze giovani, mentre dalle... meno
giovani esige « pronta cassa =.Il « careghéta » riprende poi la — marcia
— verso altra meta, accompagnato idealmente dalla fanfara del suo paese,
che gli suona continuamente nell'orecchio il caro motivo.
2) MENEGINA (EI pù bel nomi (Trentino-Val di Non) - rielaborazione Luigi
Pigarelli
Un ottocentesco canto umoristico della Val di Non, che
esaltaburlescamente il nome delle belle del paese, « Domeniche A (nel
vezzeggiativo dialettale n Menegine «i. Nel testo originale esso ha il
titolo .El pù bel nom A. Autore, un originale poeta-musicista popolare:
Pier Tommaso Scaramuzza. Egli ha una vasta e pregevole raccolta di
poesie popolari, dialettali, in parte musicate da lui.
3) QUE FAIS-TU LA-BAS (Belle rose du printemps) - (Piemonte, Val
d'Aosta) - armonizzazione Antonio Pedrotti Notissimo antico canto
valdostano di derivazione trovadorica. Il terna della pastorella è
comunissimo in tutta la poesia dell'epoca.
Esistono diverse versioni melodiche.
4) SUI MONTI FIOCCANO (Trentino) - armonizzazione Luigi Pigarelli
Vecchio canto popolare trentino passato in eredità agli alpini, che lo
cantano per consolare la loro nostalgia di casa. II soldato scrive alla
« morosa » una lettera sgrammaticata ma piena di sentimento e... « con
le parole d'oro
5) GIRUNDÌN, GIRUNDÉL (Canto milanese) - trascrizione Renato Dionisi
Vecchio canto milanese recuperato di recente.
Lo scherzo musicale è -nato in una osteria di Contrada Larga, come
risulta dal testo. La breve poesia è alquanto sconclusionata, ma questo
è dopotutto comprensibile, dati i noti, allegri effetti del « vin
grúmel.
6) LA BRANDÓLINA (Piemonte) - armonizzazione Arturo Benedetti
Michelangeli Una tipica canzone piemontese fra il burlesco e l'amaro,
che non trova riferimenti in altre regioni.
La povera Brandòlina, oggetto della satira dei compaesani, è una ragazza
tanto giunonica che al posto dell'anello di nozze riceve un cerchio di
tinozza. La sua mole comporta altre difficoltà, come quella delle sette
chitarre e dei sette violini occorrenti per svegliarla. Originale è lo
sviluppo melodico, nettamente ritmato.
7) DOVE .SEI STATO MIO BELL'ALPINO (Canto degli Alpini) armonizzazione
Antonio Pedrotti
Come la maggior parte dei canti degli Alpini, anche questo è di
derivazione popolare veneta. Le varianti poetiche sono molte e riferite
ai luoghi dove si combatteva.
Musicalmente è uno dei più begli esempi di melodia evocativa.
8) EL GALET CHIRICHICHI' (Burlesca per bimbi) (Trentino) - ricostruzione
Luigi Pigarelli La cinquecentesca filastrocca per bimbi, della mamma al
mercato, è qui trasferita nel dialetto trentino.
Esistono diverse versioni di altre regioni con caratteristiche simili.
La mamma va al mercato tutti i giorni e porta al suo bimbo o un gattino,
o un cagnolino, o una gallina. Ma il preferito è sempre il galletto che
però il giorno di Natale lancerà l'ultimo disperato grido prima di
finire in pentola.
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