A quattro anni di distanza dalla prematura morte del popolare tenore, i dischi incisi da Mario Lanza continuano, in tutto il mondo, a conservare intatto il loro primato di vendita, indice, questo, di una simpatia e di una fedeltà del grosso pubblico costanti e durature, solitamente riservate a pochi, clamorosi « casi ». Ed il caso Lanza, i.n effetti, è fra i più singolari verificatisi in questi ultimi quindici anni. Nato ed in un certo qual modo « costruito » secondo il più invitante dei « clichée » (quello del « nuovo Caruso ») il mito di Lanza si è saldamente radicato in tutta una grossa categoria di pubblico, sulla quale, anche per vie traverse, come quelle del cinema o della canzone, ha esercitato una influenza, tutto sommato, positiva. Sarebbe davvero una gradevole sorpresa scoprire quanti milioni di persone sparse per il mondo hanno stabilito i loro primi amichevoli contatti con l'open: lirica tramite i film di Mario Lanza. Primo fra tutti quel « Grande Caruso » che riproponeva in termini fra i più vistosi ed abbordabili l'antico mito del grande tenore italiano• conquistatore di cuori e soggiogatore di platee che, alle caratteristiche peculiari dell'arte, accoppia tutta quella carica di umana simpatia senza la quale i prodigi della sua vocalità difficilmente avrebbero varcato le soglie di una fama puramente professionale. Mario Lanza si era talmente immedesimato di questa sua posizione di continuatore di questo ruolo, da protrarlo a tutti gli effetti nella psicologia del pubblico semplice ed emotivo. Questi senza porsi grossi problemi di estetica e di tecnica vocale lo aveva affettuosamente adottato come la più simpatica e gradevole reincarnazione di un « fenomeno » che, iniziatosi con Caruso, si era protratto solo in pochi casi isolati (il più clamoroso quello di Gigli). Se i tecnici della vocalistica, più agguerriti e meno influenzabili, non si sono mostrati disposti ad includere il nome di Mario Lanza fra le autentiche grandi voci del nostro secolo, il pubblico ha risposto e continua a rispondere in tutt'altro senso: con una simpatia, un entusiasmo e una adesione inflessibili nei quali se non c'è l'impegno di un preciso giudizio critico c'è senza dubbio un edificante atteggiamento umano: la gratitudine verso chi, in termini di schietta semplicità, li ha aiutati a scoprire, oltre le loro comuni preferenze musicali, una nuova « dimensione » più profonda, più 'mozionante, più proficuamente evolvibile.
Franco Soprano


It has been four years since the premature death of Mario Lanza, yet his records continue to hold their place among the top best-sellers all over the world, evidence of the staunch and perennial endearment and loyalty of the music-loving public-at-large, which is usually reserved to no more than a few sensational "cases". And the Mario Lanza "case" is, in effect, one of the most unique to have appeared in the last fifteen years. The Lanza legend, born under and, in a certain sense. deliberately "fashioned" to the most flattering of publicity slogans (the "second Caruso"), captured the hearts and minds of one vast segment of the public, exerting, through the secondary channels of the movies and popular songs as well, an influence that has been, on the whole, positive. It would be indeed a pleasant surprise to discover how many millions of people, scattered throughout the world, were first introduced to the delights of grand opera through the films of Mario Lanza. First and foremost, that "Great Caruso" which proposed anew, in the most spectacular and accessible terms, the tantalizing myth of the great Italian tenor, conqueror ew human hearts and beloved by opera-lovers the world over, who coupled the exclusive features of his vocal artistry with that immense charge of human warmth without which the wonders of his singing would have failed to pass the threshold of a purely professional fame. Mario Lanza had so identified himself with the idea of continuing this role, land, to all purposes, of prolonging it in the minds of the unaffected and feeling public which, ignoring the larger problems of aesthetics and vocal technique, had adopted him affectionately as the most attractive and appealing reincarnation of a "phenomenon" which, beginning with Caruso, was to reappear in only a few rare and isolated cases (Gigli being the most sensational). If the more seasoned and less biased authorities of the vocal art have proved , reluctant to include the name of Mario Lanza in the ) roster of the truly great voices of this century, the response of the truly great voices of this century, the response of the general public is, and continues to be, much different: unshakable attachment, devotion and loyalty which, devoid perhaps of a precise -critical evalutaion, are nonetheless inspired by an edifying and exquisitely human attitude: a feeling of gratitude, that is, towards an artist who, with unsophisticated simplicity, helped to stretch normal musical tastes to include a new, a deeper, more fl thrilling and more fruitfully promising 'dimension".
Franco Soprano

Siamo sicuri che il particolare carattere storico e artistico delle incisioni contenute in questo disco varrà a giustificare alcune imperfezioni tecniche, particolarmente sensibili nelle ultime tre bande del lato 2 e peraltro ineliminabili in quanto ‘da originale», che non trovano riscontro nei criteri. di alta qualità cui la nostra produzione si indirizza.

The particular historical and artistic value of these recordings will excuse, we trust, some technical noises (noticeable in the last three • bands of side 2) that are not in oar usual standard of high quality, but cannot be removed being present in the original masters.

RCA ITALIANA S.P.A. - ROMA - VIA TIBURTINA KM,

L. 2.970 + TASSE
Sec. Ali E.T.E. • Roma
01:1114,E ITAL